10.02.2003 VALDARNO / VALDELSA
MONTELUPO / Intitolato a Bertoli il primo recital nazionale di poesia
dei comuni
Un festival per Pierangelo
Di Francesca Cavini
Montelupo - Non chiamateci poeti. Un titolo atipico per un festival di
poesia che certo sarebbe piaciuto a Pierangelo Bertoli e forse proprio
per questo gli viene dedicato. La decisione di intitolare al cantautore
recentemente scomparso liniziativa promossa dai comuni di Montelupo
Fiorentino, Montespertoli, Capraia e Limite, Cerreto Guidi e Vinci è
stata comunicata ieri da gli organizzatori dellevento che si svolgerà
alla fine di luglio 2003 proprio a Montelupo, mentre nelle successive
edizioni sarà ospitato negli altri comuni. Emanuele Bilello, dello
Studio Video 2000 ideatore del festival, ha spiegato insieme, agli assessori
Simone Terreni di Montelupo ed Elisabetta Rettori di Montespertoli il
funzionamento del concorso legato al festival nazionale di poesia. La
manifestazione nasce dal desiderio di dare una possibilità a chiunque
ami la poesia di esprimersi. Quindi non ci sono limiti di età per
partecipare ma è necessario che chi scrive sia poi disposto a interpretare
il proprio testo. Il componimento è libero ma deve essere ispirato
alla quotidianità. Una giuria composta da rappresentanti dei comuni
e dello Studio Video 2000 selezionerà fra tutti i partecipanti
24 finalisti che daranno vita al recital vero e proprio in tre serate.
Nel corso delle prime due, una giuria popolare diversa per ogni sera sceglierà
sei finalisti che parteciperanno alla finale. Il termine per partecipare
è il 28 febbraio e tutte le informazioni relative alle modalità
del concorso si trovano presso lo Studio Video 2000 in via Salvemini a
Montelupo dove vanno spediti anche gli elaborati in concorso (0571/91116
oppure www.sv2sv2.it). Informazioni anche al Centro Culturale Nautilus
e nel sito del comune di Montelupo.
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10.02.2003
MONTELUPO F.NO /Ecco un concorso un po particolare
Chi si sente poeta
. si presenti
MONTELUPO FIORENTINO_ Aspiranti poeti, scatenatevi pure. I comuni del
circondario, in collaborazione con lo Studio Video 2000 di Emanuele Bilello,
giovane poeta Montelupino, hanno indetto un festival di poesie che si
svolgerà nel mese di luglio a Montelupo Fiorentino per poi proseguire
nel corso degli anni in tutti i comuni che hanno aderito alliniziativa
(Limite e Capraia, Cerreto Guidi, Empoli, Montespertoli e Vinci). Le iscrizioni
sono aperte fino al prossimo 28 febbraio. Lo scopo del festival Non
chiamateci poeti è quello di valorizzare non solo la poesia,
ma anche i sentimenti, le ragioni e i valori della vita. Il Festival è
aperto a tutti. Sono ammessi componimenti in lingua italiana o dialettale
e il contenuto è a tema libero, salvo il rispetto del decoro e
della morale ( è ovvio) e deve essere originale. Il fatto rilevante
di questo concorso letterario è che il poeta deve recitare il suo
scritto ( la performance deve durare per un massimo di otto minuti) oppure
può nominare una persona di propria fiducia per la recitazione.
La recita può essere anche filmata.
Ed ecco i premi previsti: al primo classificato una targa dei comuni e
un viaggio in uno Stato della Ce, al secondo un piatto di ceramica del
Festival e un viaggio in una località italiana, al terzo un lettore
Dvd, al quarto una telecamera e al quinto un Tv color. Verranno anche
distribuiti premi speciali per loriginalità del testo (premio
previsto, 5 ceramiche con la poesia e il tema ispirato ad essa) e per
loriginalità per i giovani fino a 18 anni ( sempre 5 ceramiche).
Le giurie sono tre: interna, esterna e di qualità. Chi fosse interessato
a partecipare al Festival e per maggiori informazioni, può digitare
il sito Internet www.sv2sv2.it.
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